corso di spagnolo

Come imparare lo spagnolo da autodidatta


Imparare lo spagnolo da autodidatta è facile? Dipende. Dipende da diversi fattori quali la passione che hai per la lingua, se conosci altre lingue che ti potrebbero aiutare nell’apprendimento dello spagnolo, se in precedenza hai seguito qualche lezione. 

È possibile imparare lo spagnolo da autodidatta?

Prima di tutto, cosa intendo con “da autodidatta”? Significa senza frequentare una scuola di lingue. E la risposta breve è sì, è possibile, ma serve comunque seguire un corso di spagnolo ben strutturato, vediamo perché. Prima di tutto perché serve la struttura lineare tipica di un corso, dove si inizia dalle basi per poi proseguire via via con argomenti sempre più avanzati. Si possono seguire corsi gratuiti online, ormai ci sono molti canali di Youtube che si occupano di questo, essendo canali gratuiti però, di solito offrono informazioni scarne e non sempre i video vanno in ordine, dalle basi fino ad andare pian piano ad argomenti più difficili. I corsi cartacei, invece, sono spesso troppo confusionari. 

Quel che è certo è che serve molta costanza e molta concentrazione. 

Metodi per imparare lo spagnolo senza frequentare un corso in presenza

1. Ascoltare musica in spagnolo

Il mio amore per la lingua spagnola è nato grazie alla musica. Ho frequentato una scuola superiore linguistica e lo spagnolo era la mia terza lingua. Questo significava che era quella il cui apprendimento era meno curato e i cui professori cambiavano sempre. Il risultato era un percorso non lineare, con metodi di insegnamento sempre diversi e con professori, a volte, non del tutto preparati. Come facevo, allora, ad essere la migliore della mia classe in spagnolo? Semplice, io adoravo lo spagnolo e ascoltavo sempre musica in spagnolo, seguendo il testo presente nei CD. Ora, ai miei tempi internet non era così comune e non era possibile digitare “testo di canzone x” per avere tutto a portata di clic. Anche la traduzione non era disponibile, dovevo cercare ogni parola nel dizionario. Cartaceo, ovviamente.

Quindi uno dei metodi che consiglio per imparare lo spagnolo, se proprio seguire un corso non fa per te, è quello di ascoltare musica in spagnolo e cercare di tradurre i testi da solo. Mi rendo conto che chiedere di cercare le parole su un dizionario cartaceo forse sia troppo, però è una cosa che consiglio, perché cercare manualmente, sfogliare le pagine è un modo che richiede più tempo, più impegno e proprio per questo si tende a ricordare meglio ciò che si è cercato.

2. Guardare film o serie tv in spagnolo

Con le tutte le app disponibili sarà un gioco da ragazzi! Su Netflix, ad esempio, puoi usare la funzione “cerca” e scrivere “spagnolo” per vedere la  categoria “film e serie tv in spagnolo”. Ti consiglio di guardarle in lingua originale con sottotitoli in italiano per familiarizzare con i suoni e le parole. In seguito, potrai usare i sottotitoli in spagnolo.

2b. Guardare programmi per bambini in spagnolo

È una cosa che faccio spesso quando imparo una nuova lingua. Cerca su youtube programmi per bambini in spagnolo e guardali, meglio se hanno i sottotitoli. Non solo cartoni animati, ma programmi veri e propri, in stile “Melevisione” o, per chi è più attempato, “L’Albero Azzurro”. Di solito in questi programmi viene usato un linguaggio semplice e vengono spiegate le cose ai bambini in modo facile e vengono ripetute diverse volte. Io li trovo sempre utili e mi aiutano con il linguaggio di ogni giorno!

3. App per scambi linguistici

Non sto parlando di app per imparare lingue straniere, ma di quelle usate per comunicare con persone madrelingua. Una che mi è piaciuta molto è stata Tandem, che ho usato per imparare il portoghese. Puoi inviare messaggi di testo e vocali e hai a disposizione una funzione di traduzione dei messaggi istantanea, molto utile. Non si tratta di lezioni, ma solo ed esclusivamente di scambi linguistici. I soggetti strani sono ovunque sulle app, ma su Tandem ho trovato persone educate e gentili che volevano davvero imparare l’italiano e aiutarmi con il portoghese. 

4. Leggere il giornale in spagnolo

Perché il giornale e non un libro? Di solito consiglio i giornali (anche online) perché usano un linguaggio più semplice e perché le notizie riguardano eventi locali o internazionali che possiamo già conoscere e quindi trovare più semplici da capire rispetto a un libro.

Ti consiglio:

Ma anche giornali dell’America Latina, per vedere le differenze tra il castellano della Spagna e lo spagnolo latino. Ad esempio:

Pensi che i giornali siano noiosi? Allora “El Mundo Today” fa per te! È una sorta di “Lercio” spagnolo, con notizie ironiche (e non vere!).

5. Praticare, praticare e praticare

Praticare è il modo migliore di imparare una lingua! Ora con internet tutto è possibile, sia con le app (come Tandem, che ti ho consigliato prima) che con qualsiasi social network o, se ne hai la possibilità, di persona. Non è necessario sapere molto di spagnolo per poter praticare, con solo delle conoscenze di base (A1) è possibile avere le prime conversazioni in spagnolo. Io sono andata in Sud America conoscendo solo le basi, ti basti pensare che sapevo parlare solo al tempo presente! E lì ho imparato la lingua.

6. Trovare un corso online  o cartaceo che ti soddisfi e seguire le lezioni in modo autonomo

Autodidatta significa da solo, senza un professore, sì, ma avrai comunque bisogno di una struttura, di un posto in cui trovare gli argomenti che andrai a studiare. Puoi decidere di seguire un corso cartaceo, anche se io non li amo particolarmente perché sono spesso confusi e troppo spesso si concentrano solo sulle regole grammaticali, perdendo di vista l’uso quotidiano della lingua. Oppure seguire un corso online, su una piattaforma o su Youtube. Il bello dei corsi online o cartacei è quelli di poter tornare su una lezione più e più volte, fino a che non ti è chiara. Non dovrai pagare lezioni extra, il primo acquisto è l’unico che farai. 

Cosa è essenziale per imparare lo spagnolo da soli?

1. Avere un obiettivo

Questo è un punto fondamentale: vuoi imparare lo spagnolo per un viaggio? Ti serve per lavoro? Vuoi chiacchierare con amici madrelingua? Ogni obiettivo avrà esigenze diverse e di fondamentale importanza sarà cercare il corso e gli strumenti più adatti al tuo scopo.

2. Avere un piano di studio

Un piano di studio. È necessario darsi una struttura perché è virtualmente impossibile imparare una lingua guardando una serie alla settimana o leggendo un articolo al mese. Il vantaggio di non frequentare una scuola di lingue ti permette di scegliere gli orari che vuoi, anche i più improbabili. C’è chi studia meglio la notte, ad esempio. Ti consiglio un massimo di due “lezioni” alla settimana, di al massimo un’ora e mezza ciascuno. Il resto, come leggere articoli di giornale, ascoltare musica o chiacchierare con qualcuno, puoi farlo sempre. Con le lezioni vere e proprie, però, meglio non esagerare. 

Le app di lingue funzionano davvero?

Secondo la mia modesta opinione no. Io ho provato Duolingo, che non fa altro che farti ripetere frasi a caso. Busuu è leggermente meglio e se hai già le basi di una lingua può risultare un po’ più utile. Generalmente, però, non ti danno quegli elementi essenziali per imparare una lingua straniera e il mio consiglio è quello di cercare un corso ben strutturato che si occupi anche della pronuncia e abbia degli audio. 

Spero che questo articolo ti sia stato utile per capire come iniziare il tuo viaggio nell’apprendimento dello spagnolo. Cerchi un corso di spagnolo facile, da seguire in autonomia quando vuoi, completo di lezioni, testi e audio di madrelingua? Il corso di spagnolo A1 fa al caso tuo, prova le prime lezioni gratis e guarda gratuitamente tutti gli elementi che andrai a studiare. 

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