Oggi stavo seguendo la mia seconda lezione da autodidatta di portoghese brasiliano e mi sono resa conto che è davvero molto simile allo spagnolo. Era ovvio che fossero due lingue simili, ma non solo perché alcune parole si somigliano (come italiano e spagnolo), ma anche per alcune particolarità. Nello specifico, oggi sono incappata in alcuni usi del verbo ser e estar e ho visto la somiglianza nell’uso di questi verbi.
Se parlate una di queste due lingue e volete studiare l’altra, sappiate che l’uso di ser e estar è molto simile nelle due lingue, tuttavia vi sono alcune piccole differenze. In pratica, se sapete già lo spagnolo e volete imparare il portoghese o viceversa e vi state chiedendo se SER e ESTAR si usano nello stesso modo sia in spagnolo che in portoghese, non dovrete ammattire per scovare le differenze: ve le elenco qui sotto dopo le similitudini.
SER E ESTAR IN SPAGNOLO E IN PORTOGHESE BRASILIANO
Quando si usa SER sia in spagnolo che in brasiliano
► Per descrizioni fisiche permanenti (o molto durature)
- Juan es joven – Juan é jovem. Juan è giovane (è vero che non si rimane giovani per sempre, ma non è che domani Juan si sveglia vecchio)
- Mario es flaco – Mario é magro. Mario è magro (è vero che può ingrassare o che in passato può essere stato grasso, ma non è che domani si sveglia con 10 chili in più)
► Tratti personali
- Ella es educada – Ela é educada. Lei è educata (è un suo tratto personale)
► Professioni
- Soy un cocinero – Sou cozinheiro. Sono un cuoco
► Provenienza/origine
- Son italianos – São italianos. Sono italiani
► Credo religioso o assenza di quest’ultimo
- Es católico – É catolico. È cattolico
- Tu eres ateo – Você é ateu. Sei ateo
► Genere
- Soy una mujer – Sou uma mulher. Sono una donna
► Date, ore, giorni, stagioni
- Hoy es martes – Hoje é terça. Oggi è martedì
- Son las 3 – São 3 horas. Sono le 3
- Es invierno- É inverno. È inverno
► Parentela
- Somos hermanos – Somos irmãos. Siamo fratelli
- Es mi tía – É minha tia. Lei è mia zia
NB: il verbo ser si usa anche quando la relazione finisce o dopo la morte.
Era mi padre – Era meu pai. Era mio padre
Era mi marido/Es mi ex marido – Foi meu marido/É meu ex marido. Era mio marito/è il mio ex marito
Quando si usa ESTAR sia in spagnolo che in brasiliano
► Posizione (persone o animali)
- Estoy sentado – Estou sentado. Sono seduto
►Situazioni temporanee -> estar de + situazione
- Estoy de vacaciones – Estoy de férias. Sono in vacanza
- Estaba de moda el año pasado – Estava na moda no ano pasado. Andava di moda l’anno scorso
► Luogo
- Estoy en la plaza – Estou na praça. Sono in piazza (in questo momento)
► Stati d’animo/condizioni temporanei
- Estoy cansada – Estou cansada. Sono stanca
- Estoy triste – Estou triste. Sono triste
- Estoy atrasado – Estou atrasado. Sono in ritardo
Nonostante vi siano molte similitudini, vi sono anche alcune differenze. Eccole qui di seguito.
Quando si usa ESTAR solo in spagnolo
► Localizzazione fissa
Prendendo come esempio la frase “la cucina si trova a destra” notiamo che, mentre in spagnolo traduciamo con il verbo estar, in brasiliano esiste un verbo specifico in questo caso, “ficar”.
- La cocina está a la derecha
- A cozinha fica na direita
- Mi casa està en Roma
- Minha casa fica em Roma
►Transizione stati d’animo o stati fisici
Come sappiamo, estar si usa per gli stati temporanei. In portoghese, però, si può usare anche dopo una transizione. Vediamo come.
- Maria está cansada
- Maria está cansada
Ma il verbo cambia se specifico il fatto che ha reso Maria stanca (e quindi l’evento scatenante della transizione)
- Maria está cansada después del viaje.
- Maria ficou cansada depois do viajem.
Maria è stanca (è diventata stanca) dopo il viaggio
La differenza fra estar e ficar (rimanere, diventare) è forse più evidente con questo esempio in cui anche il verbo in spagnolo non è estar.
- Fabio se ha puesto nervioso después de la pelea
- Fabio ficou nervoso dpois da briga
Fabio è diventato nervoso dopo il litigio
Quando si usa ESTAR solo in portoghese brasiliano
► Temperatura
Mentre in brasiliano per dire “fa caldo” o “fa freddo” si usa il verbo estar, in spagnolo, come in italiano, si usa “hacer”.
- Está quente/frio
- Hace calor/frío
Fa caldo/freddo
Spero che questo articolo sia stato utile a capire le piccole differenze nell’uso di ser e estar in queste due lingue.
Incredibile. La lingua è Portoghese, non Brasiliano.
Ciao Miguel, grazie per il commento.
Hai ragione, nel titolo ho usato infatti il termine “portoghese brasiliano” per riferirmi al portoghese parlato in Brasile. Nel testo ho preferito usare brasiliano, pur sapendo che non è corretto, solo per abbreviare un po’.
Questa pagina è un ottimo esempio di quanto siano vicine le lingue portoghese e spagnola. Non c’è da meravigliarsi che gli esperti di lingue classificano il portoghese e lo spagnolo come quasi la stessa lingua – così straordinari simili.
In varie occasioni in passato quando la mia famiglia e io eravamo in vacanza in Portogallo, Brasile, Messico, Cuba, Spagna e Argentina, ho sentito portoghese (portoghese e brasiliano) e spagnolo hanno conversazioni fluide, intelligibili, lunghe, ognuna delle quali parlava la sua lingua! Non l’ho mai visto tra parlanti italiani e spagnoli, a parte scambi di base molto brevi.
Sì, nonostante spesso si pensi che spagnolo e italiano siano le due lingue romanze più simili, in realtà credo che portoghese e spagnolo siano ancora più simili fra di loro. In particolare un parlante spagnolo può leggere tranquillamente un testo portoghese e capirne la gran parte. Nel parlato le cose diventano un po’ più difficili, ma sono comunque simili. 🙂