quando si usa complemento partitivo

Il complemento partitivo – spiegazione


Vediamo insieme cosa è, cosa indica e come riconoscere il complemento partitivo.

Cosa indica il complemento partitivo

Semplicemente indica un insieme, un “tutto”, di cui noi consideriamo solo una parte. Ad esempio:

Dei piatti francesi, la ratatouille è il mio preferito.

In questo caso “dei piatti francesi” è il tutto e da questo insieme che racchiude i piatti francesi, io ne preferisco uno, la ratatouille.

 

► È introdotto dalla preposizione DI, sia semplice che articolata (DEL, DELLA, DEI, DELLE, etc…) e dalle preposizioni TRA e FRA.

► Risponde alle domande “tra chi?, tra che cosa?”

Vediamo qualche esempio:

  1. Tra i miei amici, Luca è il più simpatico. (il tutto = i miei amici. La parte = Luca).
  2. Fra i libri che ho letto, “Il giro del mondo in 80 giorni” è il più avvincente. (il tutto = i libri che ho letto. La parte = “Il giro del mondo in 80 giorni”).
  3. Solo due dei candidati sono stati assunti. (il tutto = i candidati. La parte = due candidati).
  4. Dei miei amici, tre hanno un cane. (il tutto = i miei amici. La parte = tre amici).
Ma ci sono un sacco di complementi introdotti dalla preposizione “DI”. Come faccio a sapere se è un complemento partitivo?

È semplicissimo: se la preposizione “di” può essere sostituita dalla preposizione “tra” o “fra” e il significato non cambia, allora è un complemento partitivo. Prendiamo gli esempi numero 3 e 4 qui sopra e vediamo cosa succede se cambio “DI” con “TRA” o “FRA”.

  • Solo due dei candidati sono stati assunti = Solo due tra i candidati sono stati assunti.
  • Dei miei amici, tre hanno un cane. Fra i miei amici, tre hanno un cane.

Il complemento partitivo può dipendere da:

Un pronome interrogativo:

  • Quale tra questi è il tuo libro?
  • Chi di noi parla inglese? = Chi fra noi parla inglese?

Un pronome indefinito:

  • Alcuni tra loro sanno la risposta
  • Nessuno di voi ha studiato = Nessuno tra voi ha studiato

Un pronome numerale:

  • Sedici fra gli studenti hanno superato l’esame
  • Due dei candidati sono stati assunti = Due fra i candidati sono stati assunti

Un aggettivo al grado superlativo relativo:

  • Maria è la meno estroversa tra le mie amiche.
  • Luca è il più simpatico dei nostri amici = Luca è il più simpatico tra i nostri amici

Un sostantivo o un avverbio che indica una quantità. ► Attenzione! Questo è l’unico caso in cui “di” non può essere sostituito con “tra” o “fra”, ma sto comunque indicando un tutto di cui considero una parte.

  • Un etto di prosciutto. (il tutto = la forma di prosciutto. La parte = un etto di prosciutto.)
  • Un bicchiere di acqua (il tutto = l’acqua. La parte = la quantità di acqua che sta in un bicchiere)
  • Un metro del tessuto acquistato è stato tagliato. (il tutto = il tessuto acquistato. La parte = un metro di quel tessuto)

 

Vediamo ora il soggetto partitivo e il complemento oggetto partitivo, chiamati così perché sono introdotti dall’articolo partitivo. Anche loro sono introdotti dalla preposizione DI, ma in questo caso può essere sostituita con “alcuni”.

Soggetto partitivo

A volte, possiamo avere un soggetto partitivo. È introdotto dalla preposizione DI (sia semplice che articolata) che può essere sostituita da “alcuni”.

► Degli spettatori hanno applaudito a lungo = Alcuni spettatori hanno applaudito a lungo.

Non posso invece dire “Tra gli spettatori hanno applaudito a lungo”, perché non sto indicando un tutto e considerando solo una parte. Voglio solamente dire che alcuni spettatori hanno applaudito.

 

Complemento oggetto partitivo

A volte, possiamo avere un complemento oggetto partitivo. È introdotto dalla preposizione DI (sia semplice che articolata) che può essere sostituita da “alcuni”.

Ho usato delle mele per fare questa torta. = Ho usato alcune mele per fare questa torta.

Non posso invece dire “Ho usato tra le mele per fare questa torta”, perché non sto indicando un tutto e considerando solo una parte. Voglio solamente dire che ho usato alcune mele per fare la torta.

 

Quindi, come differenziamo il complemento partitivo dal soggetto partitivo e dal complemento oggetto partitivo, dato che anche questi sono introdotti dalla preposizione DI?

È molto semplice:

  • se la preposizione “di” può essere sostituita dalla preposizione “tra” o “fra” e il significato non cambia, allora è un complemento partitivo.
  • se invece la preposizione “di” può essere sostituita da “alcuni” e il significato non cambia, allora si tratta di soggetto partitivo o di complemento oggetto partitivo.
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