Generalmente per descrivere fisicamente una persona si usa il verbo SER.
Generalmente per descrivere le emozioni si usa il verbo ESTAR.
Sia il verbo SER che il verbo ESTAR vengono tradotti con il verbo ESSERE. Qual è la differenza?
►SER: In linea di massima, si usa per descrivere il soggetto, per attribuirgli una qualità che è sua. Ad esempio:
El cielo ES azul. Il cielo è blu.
Questo perché il cielo è blu per antonomasia.
Ci sono delle volte però, quando piove ad esempio, che il cielo assume un colore grigiastro. E quindi noi diremmo: il cielo oggi è grigio. Specifichiamo oggi, perché di solito il cielo è blu, ed è solo in questo momento, mentre piove, che è grigio. Ebbene, in spagnolo non c’è bisogno di specificare “oggi”. Usando il verbo ESTAR si fa capire che lo stato del cielo è temporaneo.
► ESTAR: Proprio perché il verbo estar indica qualcosa di temporaneo, è il verbo che si usa generalmente per le emozioni. Ma anche per la posizione nello spazio e le qualità fisiche, sottolineandone la temporaneità o un recente cambiamento
In generale, con gli aggettivi che esprimono qualità possono essere usati sia ser che estar, ma avranno due significati diversi.
Dato che i due verbi indicano due cose diverse, alcuni aggettivi cambiano significato a seconda se usati con il verbo ser o con il verbo estar. Eccone alcuni.
Ser enamorados o estar enamorados?
Il dubbio sorge dal fatto che può sembrare brutto usare “estar enamorados“, perché estar, come detto prima, indica una condizione temporanea.
L’espressione corretta però è proprio: estar enamorado
«Enamorado» significa anche “fidanzato”, quindi è possibile sentire la frase:
Pilar y Tomás son eanmorados, che significa che i due ragazzi sono due fidanzatini.