Il dubbio sull’uso di suo o proprio è molto comune e spesso tendiamo a usare solo “suo”. Vediamo quando si usa suo e quando proprio.
Suo o proprio
Suo è un aggettivo possessivo della terza persona singolare. Si usa quindi in questi casi:
- Il cane è di Marco. È il suo cane.
- La bicicletta è di Marta. È la sua bicicletta.
- Ho incontrato Luca: il suo atteggiamento non mi è piaciuto affatto. (L’atteggiamento di Luca).
Proprio si può usare al posto di suo quando il soggetto della frase e il possessore coincidono.
- Marco va a passeggio con il suo cane.
- Marco va a passeggio con il proprio cane.
► L’uso di proprio è particolarmente utile in frasi ambigue, quando vi sono due soggetti e l’uso di “suo” non chiarisce chi è il possessore.
Guardate questo esempio:
Marco vede Luigi con la sua fidanzata. (La fidanzata è di Luigi e Marco li saluta cordialmente).
Marco vede Luigi con la propria fidanzata. (La fidanzata è di Marco, che rimane col cuore spezzato).
► L’uso di proprio è consigliato anche quando il soggetto è indefinito:
- Ognuno ha il proprio stile
- Chiunque vorrebbe vedere i propri sogni realizzati
► La stessa cosa si può fare al plurale, con suoi e propri.
- Marta era al parco con Sandra quando a visto i propri compagni di classe. (i compagni sono di Marta).
Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire meglio la differenza tra suo e proprio. Se ti è stato utile, condividilo nei tuoi social. Grazie!